Educazione finanziaria nelle scuole
DESCRIZIONE
L'Istituto, in rete con le altre scuola dei Castelli Romani (Rete RES Castelli), promuove un progetto pilota a livello regionale per sostenere le iniziative di educazione finanziaria della Banca d'Italia. Il Ministero dell'Istruzione e la Banca d'Italia hanno sottoscritto un protocollo d’intesa “per il potenziamento dell'educazione finanziaria e la promozione della cittadinanza sociale nelle istituzioni scolastiche, al fine di rafforzare le competenze dei giovani, il loro orientamento formativo e la loro futura occupabilità". Il progetto mira attraverso attività interdisciplinari a sviluppare competenze non solo di cittadinanza ma anche di imprenditorialità.
Sono in programma laboratori artistico-figurativi e azioni di orientamento e di continuità fra gli
ordini di scuola. Particolare attenzione è dedicata anche agli alunni con bisogni educativi
speciali.
OBIETTIVI
- sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogotra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e dellacura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; - potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità
- alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini
- potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
- prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del
bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio
degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati
anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo
studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della
ricerca il 18 dicembre 2014 - valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di
sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le
organizzazioni del terzo settore e le imprese - definizione di un sistema di orientamento
RISULTATI ATTESI
Gli alunni acquisiscono conoscenza e consapevolezza riguardo ai temi dell'educazione
finanziaria (moneta, risparmi e consumi, reddito...). Lavorano a classi aperte, anche in continuità
tra diversi ordini di scuola, in un'ottica di promozione del benessere scolastico. Gli alunni con
bisogni educativi speciali partecipano attivamente ai laboratori sviluppando capacità di
orientamento e capacità decisionali I docenti attivano collaborazioni tra diversi ordini di scuola e
tra diversi Istituti del territorio L'Istituto consolida le relazioni con la rete di scuole e avvia una
collaborazione con la Banca d'Italia.
DESTINATARI
Scuola Primaria_Scuola Secondaria
- Gruppi classe
- Classi aperte parallele
- Classi aperte in verticale